Se siete stati previdenti e li avete piantati per tempo è finalmente il momento di goderseli! Facili da coltivare, i tulipani fioriscono nel periodo primaverile, fra marzo e maggio. Se avete messo a dimora i bulbi da settembre a novembre ad una profondità di cm. 10/15 potrete godervi una spledida fioritura anche in terrazza o sul davanzale di una finestra dato che crescono bene anche in vaso.
Date le diverse dimensioni, colori e forme, potrete sbizzarrirvi nel creare composizioni, purchè scegliate bulbi che abbiano fioritura nello stesso periodo.
Andiamo dunque a vedere le differenze colturali tra giardino e vaso.
In giardino: I bulbi devono essere messi a dimora con la punta rivolta verso l’alto ad una distanza gli uni dagli altri variabile dai 12 ai 25 cm. secondo la varietà e specie (comunque riportato nel cartellino che accompagna la confezione acquistata). Prima di piantarli preparate il terreno lavorandolo ad una profondità di circa cm. 35 rimuovendo i sassi e arricchendolo con terra di bosco, foglie e torba; in questo modo i bulbi potranno rifiorire ogni primavera per diversi anni. Piantati i bulbi annaffiate il terreno e aspettate che la natura faccia il proprio corso fino alla primavera, quando vedrete spuntare dal terreno un ciuffo di foglie nel cui centro crescerà il vostro tulipano che andrà annaffiato fino a che non sarà finita la fioritura. A questo punto togliete gli scapi floreali e levate le foglie solo quando saranno ingiallite.
In vaso: Utilizzate vasi o cassette piuttosto fondi, visto che i bulbi vanno comunque interrati mediamente ad una profondità di cm. 20. La distanza fra i bulbi può essere ridotta rispetto alla coltivazione in giardino anche perchè in questo caso, dopo la fioritura, i bulbi devono essere tolti e conservati o trapiantati in giardino. Utilizzate un terriccio composto in parti uguali da sabbia, torba e terra di bosco.
Annaffiate ed aspettate la primavera. Dopo la fioritura togliete gli scapi fioriferi e quando le foglie saranno ormai ingiallite togliete i bulbi dal terreno, sistemateli in una cassetta e ricopriteli con torba umida. Quando le foglie saranno completamente avvizzite levate i bulbi dalla torba, rimuovete i bulbetti laterali (che potranno essere trapiantati a loro volta), puliteli togliedo le foglie secche cercando di non rimuovere la buccia che li ricopre; infine sistemateli in una scatola di cartone, uno accanto all’altro, e riponeteli al buio in un luogo fresco ed asciutto. In autunno, al momento dell’interramento, accertatevi che i bulbi non siano avvizziti e che non presentino muffe.
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Lupocristiano
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