Mantenere un prato in buona salute, si sa, comporta un po’ di sacrificio. In questo periodo, complici le piogge primaverili (per fortuna quest’anno un po’ più frequenti degli ultimi anni), la nostra erba cresce letteralmente a vista d’occhio. Per fare in modo che cresca bella e rigogliosa dobbiamo tagliarla, bagnarla, concimarla, bagnarla di nuovo, ritagliarla…
Nel periodo tardo-primaverile tagliare l’erba è un’operazione da svolgere settimanalmente. In questa fase e in breve tempo il prato cresce molto rapidamente e se lo si fa allungare troppo si rischia di indebolirlo; viceversa i tagli frequenti lo rendono più forte, uniforme e ne amplificano la spinta vegetativa quindi è di vitale importanza dare all’erba il giusto apporto di elementi nutritivi. Abbiamo già visto in un precedente post qualche utile consiglio per una buona concimazione, rimane da aggiungere che a questo punto della stagione è bene assicurare azoto a sufficienza, a lento ma soprattutto a rapido rilascio, in modo tale che non manchi mai l’elememento fondamentale per una crescita rigogliosa, in grado inoltre di ridare in tempi brevi un bel colore verde a prati un po’ in sofferenza.
Per quanto riguarda il taglio tutto è in relazione al tipo di prato coltivato ma in questo periodo (in media) è bene tenere l’erba piuttosto bassa, 2-3 cm;
Di seguito riporto una tabella relativa alla specie di erba e alla sua lunghezza di taglio:
Specie di prato | Lunghezza in cm |
Agrostis stolonifera | 1-2 |
Agrostis tenuis | 2-3 |
Festuca rubra rubra | 3-4 |
Festuca rubra commutata | 3-4 |
Lolium perenne | 3-4 |
Poa nemoralis | 2-3 |
Poa pratensis | 2-3 |
zoysia japonica | 2-3 |
Calcolate che più che è bassa e più il terreno si asciuga, quindi per razionalizzare l’uso dell’acqua in prati esposti a sud consiglio di lasciarla qualche centimetro più alta (3-4 cm).
Già l’acqua: se in questo periodo ci aiutano le precipitazioni, con l’avvicinarsi dell’estate il fabbisogno idrico di un prato di medie e grandi dimensioni non è un problema da poco.
Ci torneremo presto sopra, ma intanto se volete destinare un pezzo di giardino a prato seminate specie che tollerano la siccità come la Festuca arundinacea.