Sono arrivate!
le mie 60 larve di Adalia bipunctata sono giunte venerdì dentro al pacco che vedete nella foto e presto vi racconterò il tutto nel dettaglio, nel frattempo però continuo l’approfondimento della lotta biologica con le coccinelle iniziata in occasione dell’intervento eseguito a Bergamo in difesa dei tigli in alcune zone della città lombarda, e lo faccio pubblicando l’intervento dell’azienda che in Italia produce insetti ed acari utili per la difesa biologica delle colture: Bioplanet.
Unica biofabbrica presente in Italia produttrice di “insetti utili” Bioplanet opera da più di quindici anni in questo promettente ed innovativo settore e oggi esporta non solo in Italia ma in tutta Europa più di 14 specie di insetti e acari utili nella lotta biologica. Ho scritto una email alla società di Cesena per chiedere maggiori informazioni sull’intervento di Bergamo e mi ha risposto molto gentilmente Giovanni Rota Martir, Collaboratore tecnico Bioplanet in Lombardia, di cui riporto l’intervento:
Il senso del programma proposto, è quello di ripristinare quella componente di insetti utili presenti nell’ecosistema urbano (presenti spesso in quantità limitate per una serie di ragioni tra cui spesso l’utilizzo di prodotti di sintesi non selettivi), che va ad aggiungersi a quella naturale, ma che fa comunque la sua comparsa, anche se a volte, un po’ in ritardo quando l’infestazione è “scappata”, con manifestazioni di fumaggini. L’introduzione anticipata di insetti ausiliari predatori di afidi ( tra cui coccinellidi autoctoni), ha quindi il senso di anticipare il processo di controllo biologico (compatibilmente con le esigenze termiche degli insetti introdotti), rallentando la dinamica di sviluppo di quello dannoso sulle alberature di lancio, ma, più in generale, quella di ripristinare e potenziare la componente di insetti utili, che tenderà poi a disperdersi in un comprensorio più allargato, portando ad un’azione stabilizzante l’ecosistema urbano nel medio lungo termine.
Allo scopo, possono essere sufficienti 3-4 contesti rappresentativi del territorio comunale (aree che noi chiamiamo “pilota” di 50-100 piante, con problematiche di afidi e fruibili dalla cittadinanza) in cui attuare il programma di lancio.
La liberazione di insetti utili pur avendo una significato tecnico importante (ripopolamento, insediamento anticipato per il controllo di insetti dannosi), rispecchia una valenza culturale per la cittadinanza. A tal proposito molteplici possono essere le forme e le modalità per pubblicizzare questo approccio di difesa “alternativo” (articoli, comunicati stampa, assemblea aperta alla cittadinanza, affissione di locandine nella aree pilota ecc), che non hanno il solo scopo di “farsi belli ” agli occhi dei cittadini, ma una finalità di profonda, che è quella di creare una “cultura biologica-integrata” che porti il cittadino ad accettare qualche “goccia di melata in più”, se ciò significa respirare un ‘aria più sana…
L’impostazione di un programma di questo tipo, ha senso se è appoggiato e sostenuto da una razionalizzazione e ottimizzazione degli interventi fitosanitari (solo quando servono e, possibilmente, con principi attivi selettivi per gli insetti utili e poco impattanti per l’ecosistema). Gli stessi interventi effettuati per la lotta ad altri insetti infestanti (tingidi, psille, zanzare) possono avere pesanti ripercussioni sui processi di riequilibrio biologico, se fatti in modo inopportuno.
È in questo contesto di approccio di difesa del verde ornamentale, che anche la cittadinanza può essere coinvolta in programmi di lotta biologica in ambito domestico, in cui il singolo cittadino può utilizzare ed acquistare piccole confezioni di larve di coccinella (in periodi ben precisi) utilizzabili nell’orto e nel giardino, dando il proprio contributo alla lotta biologica in ambito urbano. Gli insetti ausiliari preservati utilizzati in casa propria, potranno infatti poi disperdersi nell’ecosostema urbano” contribuendo alle dinamiche di stabilità ambientale.
Considerata la difficoltà logistiche nel dover spedire singole confezioni di insetti a ciscun privato, Bioplanet ha scelto di appoggiarsi a dei rivenditori di zona (giusto per dare dei riferimenti precisi in Lombardia : tutte le agenzie del Consorzio Agrario in provincia di Bergamo; la sede centrale del Consorzio agrario di Milano e l’ agenzia di Desio in provincia di Milano, Brescia Garden in provincia di Brescia), dove si possono gestire e prenotare insetti ausiliari nei periodi e modi opportuni , con possibilità di ricevere anche precise informazioni sul loro utilizzo. Un vantaggio concreto deriva dalla possibilità di ripartire il costo del corriere espresso (che consegna, entro 24-48 ore, con imballi che garantiscono freschezza del materiale vivo) nei destinatari-acquirenti degli ausilairi, senza che questo risulti a carico di un singolo cliente.
Sperando di aver fornito qualche informazione in più, porgo i miei distinti saluti
Giovanni Rota Martir
Collaboratore tecnico Bioplanet in Lombardia
Come vedete, oltre all’efficacia dell’intervento, interessa molto anche sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della lotta biologica e gli indubbi vantaggi che essa comporta, sia per la salute (meno veleni nell’ambiente) sia per la natura (riequilibrando i rapporti tra insetti utili e dannosi).