Funziona così: quando non varcano gli oceani provenienti da altri continenti frutta e verdura vengono ormai coltivate essenzialmente fuori stagione perché fuori stagione hanno un valore di mercato accettabile per i produttori mentre quando entrano nella loro di stagione perdono valore a tal punto che nella stragrande maggioranza dei casi i prodotti vengono lasciati a marcire nei campi perché non vale la pena raccoglierli.
Ha un senso tutto ciò?
Tutto questo ha un senso, assurdo, perché ormai crediamo che esista una sola stagione che dura tutto l’anno e in cui possiamo comprare praticamente di tutto. E sempre.
Così è normale che a novembre ci capiti di comprare pomodori “freschi”, a dicembre le fragole, a gennaio gli asparagi, a febbraio le zucchine (tutto sistematicamente insapore) e via dicendo senza renderci minimamente conto delle conseguenze causate dai nostri comportamenti. Sì perché gli asparagi provenienti per esempio dall’america latina consumano una quantità smisurata di energia prima di arrivare sulle nostre tavole così come le verdure coltivate in inverno nelle serre riscaldate del nostro paese hanno un impatto ambientale che non è più possibile sostenere. Aggiungiamo a tutto ciò il fatto che nel loro naturale periodo di produzione i prodotti ortofrutticoli non vengono neanche raccolti tanto non valgono niente ed ecco che il quadro appare completo nella sua allucinante realtà. Poi hai voglia a fare congressi della FAO e compagnia bella…
Quindi c’è poco da fare: dobbiamo cambiare noi e le nsotre abitudini, da questo non si scappa.
In realtà bastano piccoli gesti nella nostra vita quotidiana per cominciare a cambiare le cose e per giunta senza fare neanche grossi sforzi.
Una delle prime cose da fare in questo senso è sicuramente mangiare solo ed esclusivamente frutta e verdura di stagione. Da questo semplice (e per certi versi banale) comportamento scaturiscono molti benefici: ci guadagna il pianeta, grazie all’energia risparmiata per (in)soddisfare dubbie voglie; ci guadagna il palato perché al posto di insipidi surrogati possiamo gustare i veri sapori dei prodotti; e ci guadagna pure il portafogli perché togliersi lo sfizio delle fragole a natale ha il suo prezzo. Salato.
È per questo che da oggi potrete trovare su Florablog l’elenco stagionale di frutta e verdura in modo tale che abbiate sempre un riferimento esatto di quello che conviene comprare in un dato periodo dell’anno, iniziando tra l’altro in un periodo dove i prodotti ortofrutticoli non mancano di certo!
Per quanto riguarda la frutta regine del periodo sono sicuramente Fragole e Ciliegie, insieme alle Albicocche, ai Lamponi e alle Amarene, ma cominciano ad essere disponibili anche le Pesche e le Susine.
Per quanto riguarda la verdura invece possiamo trovare:
Asparagi, Bietole, Cetriolo, Cicoria, Cime di Rapa, Cipolle, Fagiolini, Fave, Piselli, Pomodoro, Radicchio verde, Ravanelli, Rucola, Scalogno, Sedano, e Zucchine, mentre è ancora un po’ presto per Barbabietole e Melanzane.
Come vedete, grazie all’ampia scelta che mette a disposizione il periodo, questa è la stagione migliore per cambiare abitudini, quindi non avete scuse perché non è neanche un sacrificio ma solo un piacere, il piacere di mangiare prodotti molto più gustosi e genuini, unito alla consapevolezza di seguire un comportamento rispettoso dell’ambiente e in armonia con i suoi ritmi e le sue regole.
Buon Appetito.