Ed eccomi puntuale alla visita di Massimo il fruttivendolo (che come sempre si è gentilmente prestato alla bisogna) per parlare dei prodotti del periodo. Massimo ha preparato il solito cesto ma questa volta invece che col sunto di frutta e verdura di stagione lo ha riempito solo coi protagonisti indiscussi del momento: gli agrumi.
Ebbene sì, siamo nel bel mezzo della raccolta e della commercializzazione praticamente di tutti i tipi di agrumi in circolazione, cioè clementine (che ci portiamo da novembre), mandarini, mandaranci e soprattutto arance. Di quest’ultime troviamo in vendita sia quelle che appartengono al gruppo cosiddetto delle arance rosse (varietà Moro, Sanguinello, Tarocco) sia al gruppo delle arance bionde (varietà Belladonna, Biondo comune, Ovale, Navelina, Valencia late, Washington navel ecc) e per questo motivo, oltre a essere molto gustose, dovrebbero risultare particolarmente economiche. Dovrebbero, perché spesso la logica del commercio di frutta e verdura mi sfugge, visto che nei maggiori supermercati è più facile trovare arance spagnole (a basso costo) che le nostre pugliesi, siciliane o calabresi (e a prezzi mediamente maggiori…), ma questo è un altro discorso e ci tornerò sopra intanto, per scoprire le loro indubbie qualità salutari, vi rimando al post di Franco.
Tornando ai prodotti del periodo va detto come sempre che non si discostano di molto, come già detto, dall’offerta dei mesi precedenti, cosa piuttosto logica e che risponde a produzioni diciamo più allineate con i ritmi della natura.
Per quanto riguarda la frutta, oltre all’offerta completa di agrumi sopraelencata, si trovano ancora (e per diversi mesi) i nostri kiwi, oltre alle inossidabili pere e mele.
Nel reparto verdura invece è sempre possibile trovare la soltita (per questi mesi) abbondanza di cavoli (cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo cappuccio, cavolo verza, oltre ai broccoli) e poi carciofi, cardi, carote, cime di rapa, finocchi, indivie, patate (tutto l’anno), porri, radicchio, sedani, spinaci e zucche.