In seguito al servizio dedicato a Giuseppe Marino e alle sue piante di Solanum torvum, andato in onda la scorsa settimana sul TG5 delle 20 (qui trovate il video del telegiornale integrale, se saltate direttamente intorno ai 30 minuti trovate subito il pezzo su Giuseppe), molti appassionati hanno giustamente chiesto i semi della pianta messi a disposizione da questo blog. Ho risposto a qualche commento su come stanno le cose ma sia perché le richieste arrivate sono veramente tante (mi scuso ma in questo periodo non riesco a risponderere a tutti) e sia perché è molto più facile essere attratti da titoli come “Albero delle melanzane, semi di Solanum torvum a volontà!” che da anonimi commenti, ho deciso di scrivere un post per fare il punto della situazione sulla disponibilità dei semi di S. torvum, e lo faccio riferendo di una notizia buona e di una cattiva.
Iniziamo dalla cattiva: purtroppo i semi sono finiti. Nonostante la generosità di Giuseppe che ne aveva spediti a iosa in breve tempo è terminata la scorta. La curiosità che circonda questa pianta è infatti tale che ben prima del servizio sopracitato molti lettori hanno manifestato il desiderio di cimentarsi con la sua coltivazione e dopo essere stati contattati hanno ricevuto il loro bel frutto pieno di semi direttamente a casa. Senza spendere un soldo ovviamente, perché vista la generosità di Francesco prima e Giuseppe poi ho deciso di spedire a mie spese i semi agli interessati, in linea con quanto fatto da loro. Niente di particolarmente oneroso certo, ma alla fine le spedizioni sono state ben 72, con buona pace delle esangui casse di questo povero blog…
Scherzi a parte i semi sono stati spediti non solo in tutta Italia, isole comprese (in un paio di casi Palermo andata e ritorno…), ma anche all’estero ovvero in Germania e addirittura in Irlanda a dimostrazione che l’interesse per il Solanum torvum non si limita ai soli confini nazionali. Quanto poi la solanacea in questione possa sopravvivere in Irlanda o in Germania è un altro discorso…
Ma veniamo alla notizia buona che in realtà sono due perché si sono fatti vivi prima Francesco e poi Giuseppe.
Francesco, scrivendo addirittura dall’Australia (sempre più internazionale questo blog…) commenta:
In questo momento mi trovo in Australia. nella seconda decade del mese di luglio rientro in Italia. Non avro’ difficolta’ ad accontentare il signor Clemente , calabrese come me, al quale faro’ avere delle talee non appena Gianni mi fara’ conoscere come contattarlo.
Per la fine dell-anno in corso cerchero’ di accontentare tutti .
Gianni, al quale mando un saluto, e’ in possesso dei semi.
P.S. Nulla pretendo in cambio dei semi e/o delle Talee
Subito a ruota il commento di Giuseppe che, rispondendo direttamente a una lettrice, scrive:
Gentile signora Angelina,
La pianta che Lei ha osservato al TG 5 del 24 giugno scorso è l’unica in mio possesso. Il portainnesto che ha 3 anni di cui mesi 6 in vaso, è stato “allevato”e predisposto alla crescita con tre rami sui quali ho innestato gli ortaggi che Lei conosce. Sia le melanzane (tutte le varietà) che i pomodori, in particolare quelli a grappolo, presentano eccezionali affinità col solanum torvum, un perfetto equilibrio trovato dalla NATURA, mentre il peperone, pur facendo parte della stessa famiglia delle solanacee, ha delle difficoltà di attecchimento. Tali determinazioni sono frutto di una pratica di parecchi anni di attività amatoriale, senza scopo di lucro, eseguita su alcune specie botaniche di cui ho accennato in precedenti interventi. Al fine di venire incontro e soddisfare le continue e numerose richieste pervenute a codesto blog, ho inviato gratuitamente, come correttamente ribadito dallo stesso responsabile che si è assunto l’onere della distribuzione di qualche migliaio di semi di solanum torvum di cui posso assicurarne l’altissima percentuale di germinazione non inferiore all’80%, trattandosi di semi contenuti in bacche scelte e selezionate. Non escludo in un prossimo futuro e comunque dopo avere accontentato parecchi miei amici e conoscenti, la possibilità di un nuovo rifornimento per l’amico Gianni, che consente alla variegata “platea”del suo Blog di esprimere le proprie idee, quesiti e suggerimenti relativi al regno vegetale e di beneficiare dei semi di questa importantissima solanacea.
Cara signora, come può immaginare, la realizzazione dell’albero a tre o più ortaggi (quello in questione è alto tre metri e produce 2 varietà di pomodoro,1 di melanzana e 2 di peperone) non è una cosa semplicissima nel senso che non si attua dall’oggi al domani e per quanto mi riguarda non è in vendita. In considerazione della sua richiesta ed in via eccezionale, Le do sin da ora la mia disponibilità, si intende, gratuita, a che Lei possa riuscire ad ottenere la pianta che desidera. Chiaramente dovrà attendere la crescita delle piantine che invierò, prive di zolla, all’indirizzo che vorrà segnalare alla mia e-mail, meglio al mio telefono che potrà chiederli direttamente al titolare del blog. Per quanto attiene agli innesti, mi sembra un poco prestino per parlarne; molto meglio che da me, può apprendere dai vari opuscoli in vendita presso i negozi del settore agro-orticolo, anche se certe cose non si apprendono dai libri !!!
Cordiali saluti giuseppe marino
Come vedete i due esperti coltivatori hanno intenzione di aiutare ancora una volta, nel limite del possibile e quando ce ne sarà la possibilità, a soddisfare la curiosità degli appassionati che vogliono cimentarsi con la coltivazione di questa pianta (dalla quale, lo ricordo, è possibile ottenere l’albero delle melanzane oppure, come ha dimostrato Giuseppe, l’albero “multinnesto” con appunto melanzane, pomodori e peperoni…) ma ribadiscono entrambi che lo fanno solo per passione, senza scopo di lucro e gratis, senza aspettarsi compensi di alcun genere per semi e/o talee. Lo so che in un paese come il nostro questi gesti sono come minimo rarissimi ma sì, esistono (per fortuna) ancora persone così…
La situazione è quindi in evoluzione e il consiglio è quello di seguire ogni tanto Florablog, vediamo se si riesce a distribuire ancora un po’ di semi.