Nuovo pezzo da novanta per il fotocensimento degli alberi monumentali di Florablog perché grazie alla segnalazione di Massimo facciamo la conoscenza di quello che è forse l’albero più famoso della Valtellina, l’abete bianco di Vesenda.
Florablog – Mappa degli alberi monumentali d’Italia
Siamo nel magnifico territorio comunale di Bema, in provincia di Sondrio, nella valle del Bitto di Albaredo dove, sull’alpe di Vesenda bassa si erge questo vero e proprio monumento naturale. Si tratta di superbo esemplare di abete bianco (Abies alba, conosciuto anche con il sinonimo di Abies pectinata), chiamato in dialetto locale avèzz de Üusénda, che vanta dimensioni di tutto rispetto: come si legge nel cartello presente ai suoi piedi, l’albero è alto quasi 39 metri, ha una circonferenza di 5 metri e 60, un diametro a petto d’uomo di 1 metro e 79 e un’età stimata tra i 300 e i 350 anni. Se a queste misure si aggiunge che il volume del tronco principale è di 26,60 metri cubi e di 6 metri cubi quello dei tronchi secondari si inizia a capire quali siano le reali dimensioni di questo gigante della natura e che lo fanno rientrare di diritto nella “élite” di 18 alberi di particolare pregio tra i 133 monumentali presenti nella provincia di Sondrio.
Scrive Massimo:
Ti invio le coordinate approssimative del luogo dove di trova questo splendido abete bianco che è chiamato “Avez de Vesenda” (abete di Vesenda dove Vesenda è il nome della località. Mi spiace ma non ho foto senza la presenza di persone.
Massimo
Nessun dispiacere direi, anzi: fotografarsi di fianco all’albero censito, oltre a rappresentare una specie di firma della propria segnalazione, è molto utile per rendersi conto delle reali dimensioni della pianta, e poi fa molto piacere vedere, come in questo caso, un’intera famiglia in visita a questo superbo esemplare di abete, dimostrando pure che questo tipo di “turismo verde” attrae sempre più persone.
E in questo senso l’avèzz de Üusénda è famosissimo (in Rete si trovano molte informazioni sul suo conto) e molto visitato: se anche voi decidete di fargli una visita sappiate che lo si raggiunge agevolmente partendo da Albaredo mentre l’escursione da Bema è molto più impegnativa e per questo consigliata solo ai più esperti.