Appartenente alla famiglia delle Astaraceae il genere Helichrysum comprende circa 600 specie. Quella che trattiamo in questo post è quella denominata H. italicum che è una piccola pianta cespugliosa perenne originaria dell’Europa meridionale. Cresce spontanea in tutta la bassa macchia del bacino mediterraneo in terreni incolti e pietrosi, assolati e aridi. In Italia si trova soprattutto al centro-sud e nelle isole, soprattutto nei luoghi con una buona esposizione al sole della Sardegna. La pianta ha una base legnosa alta circa 40 cm., le foglie filiformi sono grigio-argento vellutate, i fiori sono giallo luminoso riuniti in piccoli capolini molto profumati, mentre i frutti sono lucenti bianchi di forma cilindrica. Il nome deriva dal greco “helios” (sole) e “chrysos” (oro), e si riferisce al colore giallo dorato molto luminoso dei suoi fiori, piccoli capolini raccolti in infiorescenze. La medicina popolare conosce e utilizza da tempo l’elicriso per le sue proprietà terapeutiche, tra le quali si riscontrano quella antinfiammatoria, analgesica, decongestionante, antiallergica, balsamica, espettorante.
Le parti utilizzate in fitoterapia sono le sommità fiorite, mentre i costituenti principali sono l’olio essenziale, i glucosidi e i flavonoidi. L’elicriso presenta attività antinfiammatorie e antiallergiche per l’apparato respiratorio. Su prescrizione medica è utilizzabile, opportunamente diluito, anche come aerosol nei soggetti con malattie catarrali croniche. Potenzialmente ha una qualche azione sull’artrite, la gotta, gli acidi urici, reumatismo ed obesità. L’acido caffeico contenuto nei glucosidi della pianta, è un batteriostatico ad attività antiallergica e quindi utile nelle congiuntiviti e nelle cefalee allergiche. L’infuso giova in tutti i casi di dermopatie come gli eczemi, e in particolar modo, la psoriasi, cura gli eritemi solari, lenisce le ustioni e aiuta la regressione dei geloni. L’elicriso è utile anche per le emorroidi interne ed esterne come decongestionante e analgesico. L’olio essenziale ha proprietà antinfiammatoria e antiallergica per gola e bronchi se usato con l’aerosol, inoltre è molto apprezzato in profumeria, rinforza la pelle dagli agenti atmosferici, tonifica e decongestiona. Comunque per gli usi popolari come depurativo della pelle non esiste letteratura scientifica.
Controindicazioni per chi ha ipersensibilità accertata verso la pianta e cautela nei soggetti allergici. In ogni caso prima di assumere prodotti erboristici, in particolar modo, l’olio essenziale, è sempre bene avvisare il proprio medico curante.
Foto di Sarah Gregg