Ciao a tutti ! Mi chiamo Tiziana e da sempre sono affascinata e appassionata di bioecocosmesi. Volevo farvi conoscere un prodotto naturale che in questi ultimi anni è salito alla ribalta per le sue innumerevoli qualità e potenzialità. Voglio parlarvi dell’olio di Argan detto anche l’oro del deserto o l’olio della vita… vediamo perchè.
1) Da dove viene
L’olio di argan viene prodotto dai frutti dell’Argania spinosa. L’A. spinosa è un albero della famiglia delle sapotacee che può raggiungere gli 8-10 mt di altezza. Originario del Marocco e diffuso su circa 800.000 ettari di terreno tra Agadir e Essaouira è un albero selvatico che ben si adatta alle condizioni estreme del territorio e può vivere fino a 200 anni. È caratterizzato da una chioma arrotondata ed ampia e da un tronco nodoso spesso formato da più parti intrecciate tra loro. Fiorisce nei mesi di maggio-giugno con fiori con colori che vanno dal bianco al giallo-verde. I suoi frutti sono grandi bacche ovali lunghe circa 30 cm che contengono all’interno una noce molto dura che a sua volta contiene 3 noccioli. I suoi rami sono spinosi per cui solo dromedari e capre riescono a nutrirsi delle sue foglie.
L’A. spinosa da sempre è utilizzato dalle popolazioni berbere, per il legname che essendo molto duro ben si presta per il fuoco ma soprattutto per i suoi frutti dai quali si estrae l’olio di argan sia ad uso cosmetico che alimentare.
2) La produzione
La produzione dell’olio di argan nelle popolazioni berbere è sempre stata ad esclusivo appannaggio delle donne. Esse si servono di due grosse pietre per rompere il guscio esterno e poter cosi estrarre i semi che vengono messi ad asciugare sui tetti delle case. Quando i semi sono asciutti vengono tostati e passati attraverso delle macine di pietra simili a quelle utilizzate per la spremitura delle olive. La pasta ottenuta viene mescolata ad acqua tiepida e spremuta manualmente per estrarre il preziosissimo olio. La tostatura dei semi viene fatta solamente se l’olio viene destinato all’alimentazione. Oggi, data l’alta richiesta di questo olio (soprattutto nel campo della cosmetica), le operazioni di spremitura vengono fatte attraverso l’uso di presse meccaniche che accellerano la produzione ottenendo un prodotto qualitativamente migliore. Tutte le operazione di “sbucciatura” del frutto continuano ad essere fatte a mano.
3) Composizione
L’olio di argan puro è costituito dall’80% di grassi insaturi:
acidi grassi saturi 16-20%
acido palmitico 12%
acido stearico 6%
acidi grassi mono-insaturi 45-50%
acido oleico 42,8%
acidi grassi poli-insaturi 32-40%
acido linoleico 36,8%
acido alfa linolenico
in particolare acido oleico e linoleico (vitamina F). I grassi insaturi svolgono un’importante azione sulla pelle evitando l’evaporazione dell’acqua attraverso la cute mantenendola idratata. Un’altra caratteristica dell’olio di argan è la presenza di tocoferoli che lo rendono un ottimo antiossidante così come la presenza di fitosteroli, soprattutto gamma-steroli, utili a rivitalizzare e ripristinare le attività cellulari.
4) L’olio di argan in cosmetica
L’olio di argan ha tantissimi usi in cosmetica. Grazie all’alta quantità di acidi grassi e vitamina E ha un effetto idratante e emolliente superiore a molte creme, si assorbe facilmente senza lasciare residui e untuosità.
Queste sue caratterististiche lo rendono un ottimo alleato delle future mamme per prevenire le smagliature dovute alla gravidanza.
Essendo ricco di antiossidanti naturali viene anche usato come antiage, aiuta a prevenire e migliorare le rughe grazie al suo effetto riparatore, per questo è anche adatto a migliorare dermatiti ed eczemi.
L’olio di argan è ottimo anche per i capelli. Se massaggiato sulla cute, protegge dalla forfora rinforzando, nutrendo e idratando la radice del capello. Qualche goccia di olio sulle punte le rinforza evidando la formazione di doppie punte. Se applicato costantemente c on un lieve massaggio aiuterà a mantenere le unghie forti e sane. Massaggiato localmente risulta un eccellente decontratturante muscolare.
5) Perché ha un costo elevato
L’olio di argan ha un costo molto elevato per diverse ragioni.
• L’albero dell’argan è una pianta selvatica ed incoltivabile e la regione in cui si trova è limitata.
• Ogni pianta produce 8 Kg circa di frutti ogni anno e per ottenere un litro di olio di argan sono necessari circa 100 kg di frutto
• L’Argania spinosa è stato dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO in quanto a rischio estinzione.
Per finire vorrei darvi un piccolo consiglio: provate questo olio “miracoloso” perché è veramente ottimo ma fate attenzione, assicuratevi sempre che il prodotto sia puro, diffidate dai prezzi eccessivamente bassi perché spesso questo vuole dire che l’olio non è puro.
Foto di Tine72