(Foto: David Basagni)
Le Scienze (Edizione Italiana di Scientifica American) pubblica un interessante articolo su un esperimento effettuato dall”Università dell’Illinois a Urban-Champaign sul rapporto tra CO2 e la pericolosità dei parassiti.
Stando ai risultati dello studio sembra che all’aumentare di biossido di carbonio aumenti anche l’aggressvità dei parassiti nei confronti delle piante, effetto particolarmente cruento per quanto riguarda i bruchi dei coleotteri come la Popillia japonica e la Diabrotica virgifera. Sembra anche che, dato il maggiore contenuto di carboidrati (dato che l’aumento di CO2 accelera la velocità di fotosintesi, aumentando di conseguenza la concentrazione di carboidrati nelle foglie rispetto alle sostanze azotate) i parassiti ne traggano beneficio in termini di aumento della durata vita.
Brutta storia, non c’è che dire, visto che ci attendono parassiti ancora più agguerriti cercheremo di scrivere di rimedi efficaci (e naturali!) per non farsi cogliere di sorpresa!
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Silvana