Ho ritrovato questa opera di qualche anno fa creata per Vida (una competizione d’arte e intelligenza artificiale organizzata dalla Fundación Telefonica) che oggi giorno, col senno di poi, oltre a far riflettere appare come minimo e suo malgrado involontariamente quanto tragicamente ironica.
L’opera in questione si intitola Spore 1.1, è realizzata dagli S.W.A.M.P. (Douglas Easterly e Matt Kenyon) e consiste in un’installazione composta da una pianta di Ficus elastica collegata ad un ecosistema autosufficiente, capace cioè di soddisfare tutte le esigenze del Ficus, come la concimazione e l’irrigazione. La pianta dell’installazione è venduta da Home Depot, che magari su due piedi non vi dirà nulla ma è in realtà il più grande venditore al dettaglio di prodotti per la casa degli Stati Uniti e il secondo più grande distributore U.S.A., preceduto solo da Wal-Mart. Perché vi parlo di Home Depot? perché l’ecosistema si collega ad Internet, controlla le azioni della Home Depot e in base al loro andamento attiva il meccanismo che controlla l’innaffiamento della pianta: se le quotazioni salgono la pianta viene nutrita e bagnata e quindi cresce, viceversa se la compagnia perde, il ficus non viene bagnato e la pianta soffre e stenta a crescere. Va aggiunto che, se la pianta muore a causa delle cattive performance dell’azienda, Home Depot la sostiuisce senza costi aggiuntivi.
Sono passati più di 4 anni e nel frattempo sono arrivati i mutui sub-prime con il conseguente terremoto finanziario e penso quindi che l’esperimento a un certo punto si sia concluso o interrotto da solo anche perché, a giudicare dall’andamento delle azioni della Home Depot Inc., non nascondo una certa preoccupazione per la salute del povero ficus (sarebbe meglio dire i ficus perché con un andamento così vorrei sapere quanti ne hanno sostituiti!). Certo, al peggio non c’è mai fine: pensate se il destino di Spore 1.1 fosse stato legato alle azioni di Lehman Brothers…
Questo per quanto riguarda le sorti dei vegetali che dipendono dalle oscillazioni di borsa ma la riflessione finale è un’altra: per tutte le altre piante che effetti ha la crisi finanziaria mondiale? la frenata dell’economia quali conseguenze riserva per le piante, gli alberi, la flora e l’ambiente in generale?
Sospetto che i sostenitori della Decrescita in proposito abbiano le idee piuttosto chiare….