È più forte di me, non riesco a farmene una ragione. Perché un ortaggio del genere e con le proprietà che possiede (buonissimo in cucina per il suo delicato sapore, facilissimo da coltivare e uno dei pochi ortaggi che è possibile coltivare anche in inverno) non può rimanere relegato solo nei confini della Toscana o poco più. Parlo del cavolo nero, uno dei simboli culinari della mia regione (è ingrediente imprescindibile della ribollita), ingiustamente snobbato nel resto del Paese nonostante i vantaggi sopra elencati. Proprio per diffonderne la coltura un po’ ovunque, ecco qualche dritta su come farlo crescere al meglio, anche perché è in questo mese che si può seminare.
Read More
Cosa coltivare nell’orto, c come cavolfiore
Può dirsi un vero orto quello che non ospita almeno una varietà di cavolo? A mio modesto parere no perché ogni “ortolano” che si rispetti dovrebbe cimentarsi con la coltivazione di questa meravigliosa e benefica pianta, come minimo con una delle sue molteplici forme. Molteplici sì, perché si fa presto a dire cavolo!
Read More
Video, crostoni di cavolo nero (e fagioli zolfini)
L’alto numero di varietà orticole presenti nel nostro Paese è, inutile ripeterlo, un vero vanto nazionale. Mi sbaglierò ma credo che in nessuna altra parte del mondo si possa trovare in agricoltura una quantità tale di prodotti tipici distribuiti in maniera così capillare in tutto il territorio. Le particolari condizioni ambientali che spesso si creano lungo la Penisola, la tradizione culinaria tramandata (faticosamente) fino a oggi e soprattutto secoli di attenta selezione da parte dei contadini hanno costruito nel tempo un patrimonio di varietà orticole che non ha eguali.
Read More
Cavolo, l’ortaggio che ci protegge dai tumori
Conosciuto fin dai tempi antichi, il cavolo (Brassica oleracea) era utilizzato dai Romani per curare moltissime malattie e veniva mangiato crudo per aiutare a depurare l’organismo. Quasi l’80% della produzione mondiale di cavolo proviene da Asia ed Europa. In Italia le regioni dove la produzione dell’ortaggio è più sviluppata sono: Campania, Sicilia, Lazio, Abruzzo e Puglia. Il cavolo è ricco di zolfo, sodio, potassio, magnesio, acido folico, vitamina A, B1, B2, C, U (ultima arrivata, che combatte l’ulcera gastrica quella duodenale e quelle intestinali). L’acido folico favorisce la produzione di emoglobina, quindi può essere mangiato da chi ha problemi di anemia. Le sue proprietà diuretiche, cicatrizzanti, depurative e curative ne fanno un ottimo rimedio contro piccoli e grandi disturbi. Ma la sua vera virtù terapeutica sembra quella di agire sulle cellule tumorali attraverso dei composti chiamati isotiocianati. Read More