Il cumino (Cuminum cyminum) della famiglia delle Apiaceae (o Umbrelliferae) è una pianta annuale con foglie filiformi, con ombrelle di fiorellini estivi bianco-rosa che contengono un solo seme per fiore. Raggiunge un’altezza di 30 cm. ed è originaria del bacino Mediterraneo e dei paesi orientali come quelli Mediorientali, dell’India, di Malta e della Cina. Cresce bene nelle radure soleggiate e ben drenate.
Il cumino, dato le sue qualità benefiche e curative, figurava nella maggior parte delle ricette culinarie dei Romani, mentre Plinio il Vecchio lo faceva assumere con dell’acqua, come medicinale, proprio per le proprietà digestive e quindi alleviare la pesantezza che seguiva ai loro festini.
Le parti usate in fitoterapia sono i frutti, costituiti da un olio essenziale (contenente prevalentemente terpeni come carvone e limonene), da flavonoidi, tannini, mucillagini, Vitamine B1, B2, B6, PP, C, K, Acido folico e sali minerali (calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio, potassio, manganese e selenio). Read More