La canfora è una resina che si trova in diversi vegetali ma viene principalmente estratta dalla corteccia e dai rami del Cinnamomum camphora (Lauraceae), un albero sempreverde alto fino a 40/50 metri, tipico della Cina meridionale e del Giappone. Le sue foglie sono persistenti, con lamina ovale-allungata, glabre, lucide nella parte superiore e opache in quella inferiore. I fiori sono piccoli di colore giallo-verdognolo, mentre i frutti sono delle drupe ovoidali di colore nero-violaceo.
La canfora si presenta come una sostanza bianca, volatile e cristallina, dall’odore penetrante, mentre il sapore è aromatico e pungente e lascia una sensazione di freddo e amaro. Viene impiegata spesso nella composizione delle pomate per i trattamenti locali di nevralgie. Importante è anche l’olio essenziale che si ricava dal legno della corteccia e dai rami dell’albero. Read More
Pino silvestre, balsamico e fluidificante
Il genere Pinus appartiene alla famiglia delle Pinaceae e comprende circa 120 specie. Di queste in Italia è possibile trovarne diverse, dal pino silvestre, al pino mugo, al pino domestico, al pino d’Aleppo e, sui nostri litorali, il pino marittimo. Oggi parliamo del pino silvestre (Pynus sylvestris L.) che già Ippocrate usava con successo come medicinale, per via della sua capacità di curare le malattie respiratorie. Adesso, infatti, il suo impiego principale avviene in relazione ai disturbi da raffreddamento, in particolare quelli a carico della gola ma anche e soprattutto quelli che interessano i bronchi. Il pino silvestre, spontaneo nelle zone alpine d’Italia, è un albero sempreverde con foglie aghiformi riunite a due a due (raramente in tre o quattro) e con fiori che fioriscono all’inizio estate e possono essere microsporofilli e macrosporofilli, con quest’ultimi che formano I frutti, ovvero le pigne, che maturano dopo tre anni e che producono semi alati.
Le parti utilizzate in fitoterapia sono le gemme e gli aghi. I costituenti principali sono l’olio essenziale, ricco in monoterpeni: alfa- e betapinene, canfene, limonene, eucaliptolo, acetato di bornile. L’olio essenziale è presente in Farmacopea e numerose sono le specialità medicinali. Read More