Appartenente alla famiglia delle Fagaceae, il genere Quercus include circa 600 specie. Tra le molte specie presenti in Italia la farnia (Quercus robur), la quercia più diffusa in Europa, è un albero rustico e si adatta bene sia al clima secco che a quello umido e tollera inverni freddi. Ama i terreni ben drenati (anche se si adatta bene a molte situazioni, possibilmente esposti al sole. In Italia è presente soprattutto nel nord, nei parchi e nei grandi giardini; albero dal bel portamento, con chioma allargata e tondeggiante, la sua altezza oscilla tra i 25 e i 40 metri, anche se si conoscono esemplari che hanno raggiunto eccezionalmente i 50 metri. Le foglie sono verdi scure e lucide sulla parte superiore, più chiare in quella inferiore e cadono durante il periodo invernale, mentre i frutti chiamati ghiande, sono acheni avvolti nella parte superiore da una cupola emisferica ruvida e legnosa.
La parte utilizzata in erboristeria è la corteccia dei rami giovani raccolti in Primavera o in Autunno. I principali costituenti sono i polifenoli (procianidine, cathechine e tannini). Read More
Psillio, fibre solubili per favorire la funzione intestinale
Lo psillio (Plantago psylium L.) è una pianta erbacea annuale con fusto eretto e glabro, infiorescenza a spiga e semi di colore bruno, originaria della zona mediterranea ma coltivata soprattutto in Iran, India, Pakistan e Stati Uniti d’America. Le parti utilizzate in fitoterapia sono i semi, che vanno raccolti quando il frutto è già maturo, costituiti in gran quantità di mucillagine oltre a una buona quantità di proteine (15-20%), olio (5-13%), trisaccaridi, triterpeni, fitosteroli, glucosidi iridoidi e alcaloidi. La principale proprietà del psillio è quella lassativa e regolatrice della peristalsi intestinale (normale motilità della muscolatura dello stomaco e dell’intestino che aiuta il transito degli alimenti). Read More